In occasione delle giornate "Monasteri aperti in Emilia Romagna", previste per il 7 e l'8 ottobre, la Valle del Savio propone una serie di esperienze uniche che ti accompagneranno in un viaggio interiore ed esteriore. Le tue emozioni si intrecceranno con la bellezza dei luoghi e la bellezza dei luoghi nutriranno le tue emozioni.
Uno scambio profondo fra anima e territorio. Un linguaggio non verbale ma evocativo, sacro e profondo, che connette i piedi in cammino alla testa e i suoi pensieri puliti e rigenerati, in perfetta
armonia con il tutto divino.

Tra le esperienze proposte, una è dedicata alla vita e alla memoria del personaggio religioso più importante di Sarsina.

Chi era San Vicinio? Il primo vescovo di Sarsina, celebre taumaturgo, ovvero colui che compie atti miracolosi, soprattutto di guarigione. Il suo carisma era quello di scacciare i demoni e guarire i fedeli da infermità fisiche o dell'animo attraverso una catena in ferro da porre al collo contro gli spiriti maligni. Questa catena, ora simbolo di San Vicinio, era legata a una
pesante pietra che il santo si poneva al collo per costringersi a restare chinato in preghiera.

Ascolterai storie che parlano di lui e dei suoi luoghi, come la cima del monte a pochi chilometri dal centro di Sarsina dove, mentre stava in preghiera, apparve un segno divino, proprio durante il momento in cui sacerdoti e popolo erano riuniti per scegliere il vescovo. Così, l'eremita fu chiamato a diventare il pastore della comunità romagnola, dai primi del IV secolo al 330, data della morte. E naturalmente visiterai la millenaria basilica a lui dedicata, dove al suo interno, potrai ricevere la benedizione con il collare.

*La quota comprende il servizio di guida turistica professionale

Quando: domenica 8 ottobre 2023
Orario: ore 15,00
Partenza: davanti all'ufficio turistico, via IV Novembre, Sarsina
Durata: 1 ora circa


Per info di dettaglio: I Percorsi del Savio tel. 0547/356327